Cos'è 9 settimane e mezzo?

Nove settimane e mezzo

Nove settimane e mezzo (titolo originale Nine 1/2 Weeks) è un film erotico drammatico statunitense del 1986 diretto da Adrian Lyne, con protagonisti <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Mickey%20Rourke">Mickey Rourke</a> e <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Kim%20Basinger">Kim Basinger</a>. Il film è basato sull'omonimo romanzo autobiografico di Elizabeth McNeill.

Trama: Il film racconta la storia di Elizabeth McGraw (Basinger), una gallerista di New York, che intraprende una relazione intensa e appassionata con John Gray (Rourke), un uomo affascinante e misterioso. La loro relazione è caratterizzata da una crescente sperimentazione sessuale e da un controllo sempre maggiore esercitato da John su Elizabeth, che si lascia gradualmente coinvolgere in un gioco pericoloso di potere e sottomissione. La narrazione si sviluppa attraverso una serie di incontri erotici e scene di vita quotidiana che rivelano la progressiva perdita di controllo di Elizabeth sulla propria vita.

Temi Principali:

  • Ossessione: Il film esplora il tema dell' <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/ossessione">ossessione</a> amorosa e sessuale, mostrando come questa possa portare alla dipendenza e alla perdita di identità.
  • Controllo e Sottomissione: Nove settimane e mezzo affronta il tema del <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/controllo%20e%20sottomissione">controllo e sottomissione</a> all'interno di una relazione, evidenziando le dinamiche di potere e il confine sottile tra piacere e abuso.
  • Identità: La protagonista Elizabeth si trova a confrontarsi con la propria <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/identità">identità</a> e con i propri desideri, mentre la relazione con John la porta a mettere in discussione i propri valori e la propria autonomia.
  • Erotismo: Il film è noto per le sue scene <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/erotismo">erotiche</a> esplicite, che hanno contribuito a definire il genere del film erotico negli anni '80.

Accoglienza: Nonostante una tiepida accoglienza iniziale da parte della critica, Nove settimane e mezzo è diventato un cult movie e un fenomeno culturale, soprattutto grazie alla sua colonna sonora e alle performance di Rourke e Basinger. Il film ha generato diversi sequel e parodie.